Strategia di email marketing per le piccole imprese in 14 passaggi

Tempo di lettura: 10 minuti

 

Pensi che l’email marketing sia uno strumento utilizzato solo dalle grandi aziende? Invece ti sbagli di grosso! L’email marketing è un’ottima scelta anche per le piccole imprese in quanto porta molti vantaggi e allo stesso tempo non necessita di un grande investimento rispetto ad altre forme di marketing.

Nell’articolo di oggi presenteremo tutti i vantaggi che l’email marketing può portare alle piccole imprese, e questo non è tutto. Abbiamo anche preparato una guida in 14 passaggi che ti farà vedere come creare la tua strategia di email marketing e, come ciliegina sulla torta, abbiamo aggiunto anche dei buoni suggerimenti e trucchi efficaci per automatizzare l’email marketing. Sei pronto per cominciare?

Perché l’email marketing è un’ottima scelta anche per le piccole imprese?

Perché non dovrebbe esserlo? L’email marketing non è affatto uno strumento riservato solamente alle grandi aziende, anzi, ci sono tanti motivi che lo rendono un’ottima scelta anche per le aziende più piccole. Ma vediamo insieme quali sono i vantaggi dell’email marketing per le piccole imprese.

​Altissimo ritorno sull’investimento

Il ritorno sull’investimento (in inglese chiamato return on investment (ROI)) indica il rapporto tra reddito netto e investimento. Questa redditività è estremamente elevata nell’email marketing, poiché questa forma di marketing ci consente una forma di comunicazione affidabile ed economica con i clienti. Il ROI nell’email marketing è due volte più alto rispetto a qualsiasi altro canale di marketing, rendendolo una scelta buona ed efficace.

Migliorare la fidelizzazione dei clienti

L’email marketing ti consente di rimanere costantemente in contatto con i tuoi clienti e costruire così relazioni più solide. Con l’aiuto della posta elettronica puoi rivolgerti ai clienti in modo diretto nella loro casella di posta elettronica, mentre con le altre forme di marketing ciò non è possibile.

Costruire reputazione e autorità

I piccoli marchi possono non avere a disposizione tutti i mezzi che hanno i brand più noti, ma hanno l’opportunità di costruirsi una reputazione come esperti in un determinato settore. Anche qui l’email marketing porta molti vantaggi in quanto ti consente di inviare regolarmente ai tuoi clienti contenuti informativi di alta qualità e diventare così un’autorità in un campo specifico.

Migliorare il tasso di conversione e delle vendite

L’email è uno degli strumenti di vendita più efficaci che ogni anno porta grandi profitti a molti marchi. Naturalmente le piccole imprese non sono un’eccezione, quindi puoi utilizzare la posta elettronica per inviare offerte speciali e sconti che miglioreranno efficacemente il tasso di conversione e quello delle vendite.

Crescita e sviluppo del marchio

Per le piccole imprese è ancora più importante occuparsi della crescita e dello sviluppo del proprio marchio e l’email marketing qui gioca un ruolo importante. Se riesci ad assicurarti che la tua voce sia sempre chiara, il tuo tono uniforme e il tuo contenuto legato alla tua offerta, avrai un vantaggio significativo rispetto alla concorrenza.

Conoscere le necessità dei clienti

L’email può aiutarti a conoscere meglio i tuoi clienti e a comprendere meglio le loro esigenze. Questo, ovviamente, significa che puoi adattare ancora meglio la tua offerta ai loro desideri e quindi migliorare i tuoi risultati di vendita.

Fare test e paragoni è facile

Fare test è la regola d’oro di ogni forma di marketing e l’email marketing rende davvero facile e preciso testare e paragonare i risultati. In questo modo riuscirai a capire facilmente cosa funziona, cosa piace e cosa non piace ai tuoi clienti, e quindi potrai creare offerte migliori e ancora più efficaci.

Personalizzazione dell’offerta

I migliori risultati si ottengono quando offriamo ai nostri clienti esattamente ciò che desiderano e di cui hanno bisogno, e il modo più semplice per riuscirci è inviare offerte personalizzate. L’email marketing ci consente di farlo facilmente, poiché possiamo segmentare i nostri destinatari e quindi adattare l’offerta alle esigenze di ciascun gruppo di clienti.

Prezzi bassi

L’email marketing costa poco rispetto alle altre forme di marketing. Questo, ovviamente, significa che è adatto anche alle piccole aziende che hanno un budget ridotto e che non possono permettersi di investire grosse somme di denaro nel marketing.

La sensazione di un approccio personale

Alle persone piace la sensazione che qualcuno si sia dedicato solamente a loro e l’email marketing è un mezzo che lo rende possibile. Un approccio personale ci consente di stringere legami più stretti con i nostri clienti che farà bene anche al nostro marchio.

Tutto questo naturalmente vale solo se le cose si fanno nel modo giusto. Ma non ti preoccupare, abbiamo creato per te una guida dettagliata per aiutarti a creare la tua strategia completa di email marketing in 14 passaggi.

Guida in 14 passaggi per preparare la tua strategia di email marketing

Ora che hai scoperto perché dovresti lavorare con l’email marketing è arrivato il momento di vedere come si fa. Nei prossimi 14 passaggi c’è tutto quello che devi fare per introdurre l’email marketing nella tua piccola impresa.

Passaggio #1: Crea la tua lista di invio

Forse pensi che il modo più facile per ottenere clienti nuovi è semplicemente comprare una lista di indirizzi email e cominciare ad inviare messaggi – ma questa non è affatto la strada giusta. Oltre ad essere contro la legge, non ti porterà neanche buoni risultati, poiché in queste liste ci sono tantissimi indirizzi email non utilizzabili e anche quelli ancora attuali difficilmente rappresentano il tuo pubblico di destinazione.

È importante perciò creare una propria mailing list. È vero che ci vorrà un po’ di tempo, ma non avere fretta. Naturalmente, tutte le aziende vorrebbero che la loro lista di invio fosse la più lunga possibile, ma ricordati che la qualità è molto più importante della quantità.

Passaggio #2: Crea un modulo di iscrizione semplice ed attraente

Se vuoi che le persone ti confidino il proprio indirizzo email e si iscrivano alla tua newsletter devi ovviamente offrirgli un modulo di iscrizione che possono compilare. Durante questo passaggio devi assicurarti che il tuo modulo sia abbastanza attraente da incoraggiare i clienti ad iscriversi ma anche semplice per non fargli perdere troppo tempo o causare grattacapi.

È importante anche scegliere dove mettere il modulo di iscrizione. Se lo nascondi in una delle sottopagine non avrà l’effetto desiderato se invece lo posizioni sulla pagina più volte o addirittura lo proponi accanto ad ogni contenuto avrai più possibilità di raccogliere un bel numero di indirizzi email.

Passaggio #3: Offri un incentivo per iscriversi alla tua newsletter

Perché le persone dovrebbero iscriversi alla tua newsletter? Tu sai già che si tratta di una grande opportunità, ma sfortunatamente la maggior parte dei tuoi potenziali clienti non lo sa ancora. Offri ai tuoi futuri destinatari qualcosa a cui non potranno resistere. Può essere del contenuto gratuito, come un e-book, uno sconto speciale per un acquisto nel tuo negozio online o altri vantaggi che riescano ad attirarli. Questo incentivo deve essere evidenziato nel modulo di iscrizione in modo che le persone sappiano cosa aspettarsi.

Passaggio #4: Spiega ai destinatari cosa possono aspettarsi

Ormai siamo un po’ stanchi di tutti i messaggi che ci arrivano nella casella di posta ogni giorno perciò in questo contesto le brutte sorprese non sono certo gradite. È quindi importante spiegare chiaramente ai destinatari cosa li attende e cosa possono aspettarsi. Spiega loro, ad esempio, quali sono i contenuti che riceveranno (notizie, offerte, coupon, infografiche …) e con che frequenza (ogni giorno, ogni settimana, ogni mese o a caso, quando avrai qualcosa da dire). La cosa più importante è mantenere la promessa che hai dato.

Passaggio #5: Segmenta i destinatari sulla lista

Se vuoi davvero avvicinarti ai tuoi destinatari, la segmentazione è uno dei passaggi più importanti. Con il suo aiuto riuscirai a creare diversi gruppi di clienti ai quali potrai poi inviare messaggi e offerte su misura in base ai loro desideri e le loro esigenze. Se hai una piccola impresa la segmentazione può sembrarti un passaggio impegnativo e faticoso, ma non è proprio così e ti promettiamo che i risultati che porta valgono davvero tutto lo sforzo.

Segmentazione – che cos’è in realtà e perché è così utile?

Le aziende, che con l’email marketing ottengono i risultati migliori infatti, dedicano molto tempo e attenzione proprio alla segmentazione dei destinatari per poter comunicare con loro in modo più efficace.

Passaggio #6: Crea messaggi personalizzati

A tutti noi piace la sensazione di essere qualcosa di speciale – e anche se ovviamente sappiamo che il proprietario di un grande negozio online non si è preso personalmente il tempo di scriverci un messaggio, risponderemo comunque meglio alle email che si rivolgono a noi in modo più personale. Cerca di fare uno sforzo per includere i nomi dei destinatari e altri dettagli personali nei tuoi messaggi per fargli sapere che non sono solo un numero per il tuo marchio.

Passaggio #7: Determina la frequenza migliore per l’invio dei messaggi

È molto importante non inviare i messaggi troppo spesso, ma neanche troppo di rado. Ma come fai a capire qual è la frequenza giusta? In linea di principio dovresti inviare un messaggio almeno ogni 14 giorni altrimenti i destinatari si dimenticheranno di te.

Per la maggior parte dei marchi, soprattutto quelli più piccoli, la frequenza migliore sarebbe inviare messaggi una o due volte alla settimana. La cosa più importante è cercare di attenersi a un programma regolare, ma soprattutto includere nei messaggi qualcosa di intelligente e interessante – non inviarli solo perché sei obbligato.

Passaggio #8: Gioca con il formato dei messaggi

I tuoi clienti preferiscono gli articoli? Forse le infografiche? O magari rispondono meglio ai video? Ti invitiamo a provare tutti i formati a tua disposizione per vedere cosa funziona per i tuoi destinatari e a cosa rispondono meglio. Email fresche, divertenti e innovative attirano molta più attenzione dei noiosi messaggi che contengono solo testo, perciò tira pure fuori la tua vena creativa.

Passaggio #9: Assicurati che la CTA sia chiara ed accattivante

L’invito all’azione (call to action o CTA) svolge un ruolo chiave nel convincere i destinatari ad effettuare l’acquisto o a fare click sul link che li ridirige al tuo blog aziendale. Ogni messaggio deve quindi contenere una CTA chiara e accattivante, ma purtroppo molti brand se ne dimenticano. Quindi, se vuoi ottenere risultati migliori rispetto alla concorrenza, includi sempre una CTA che deve essere anche appariscente e distinguersi dal resto del testo.

Passaggio #10: Aggiungi i collegamenti ai social media

La posta elettronica è un media estremamente importante, ma di per sé non è affatto sufficiente. Anche se hai una piccola azienda che non può investire molti soldi nel marketing puoi comunque includere i social media nella tua strategia di marketing. Anche i social media sono strumenti molto economici che però portano molti vantaggi. Assicurati quindi di includere dei collegamenti ai tuoi profili sui social media in ogni messaggio per garantire una connessione migliore e più stretta con i tuoi clienti.

Passaggio #11: Assicurati che i titoli siano attraenti e accattivanti

Il titolo dell’email rappresenta il primo contatto con i destinatari e di solito incide anche sulla decisione se aprire o meno il messaggio. È vero, sono solo poche parole, ma poiché svolgono un ruolo cruciale, vale sicuramente la pena dedicarvi un po’ più di tempo e attenzione. La regola d’oro dell’email marketing è che l’80% del tempo dovrebbe essere dedicato alla preparazione di un titolo attraente e il 20% al resto del messaggio.

Passaggio #12: Controlla cosa fa la concorrenza

Quando si tratta degli affari è sempre importante sapere cosa sta facendo la concorrenza e nell’email marketing questo è molto facile. Tutto quello che devi fare è iscriverti alle newsletter delle aziende concorrenti e quindi controllare con cura quello che inviano. In questo modo sarai in grado di vedere quali sono le offerte che preparano, quali tecniche usano e che tipi di messaggi inviano.

Certo, copiare i messaggi e le idee dalla tua concorrenza non è proprio una buona idea, ma seguendo i loro contenuti potresti trovare dell’ispirazione e, soprattutto, sarà più facile rimanere sempre un passo avanti rispetto agli altri.

Passaggio #13: Pianifica il percorso di acquisto dei tuoi clienti

L’obiettivo finale del tuo email marketing è, ovviamente, creare potenziali clienti e vendere prodotti o servizi. Ma questo obiettivo comincia con il primo passo del percorso di acquisto. È quindi importante pianificare attentamente il percorso dei tuoi clienti dal primo messaggio, alla visita del tuo sito web fino all’acquisto stesso.

Se ottimizzi ogni fase di questo percorso di acquisto e crei messaggi che spingano delicatamente i potenziali clienti nella giusta direzione, riuscirai ad ottenere ottimi risultati con l’email marketing.

Passaggio #14: Automatizza l’intero processo di invio della posta elettronica

Sicuramente hai un sacco di grandi idee su come utilizzare l’email marketing e che tipo di messaggi vorresti inviare – ma se poi non hai tempo per fare tutto questo? È un problema comune delle piccole imprese, perché semplicemente non hanno abbastanza personale o risorse per mettere in atto tutte le loro idee.

Per fortuna l’email marketing è diverso e consente di superare questi ostacoli con facilità. Abbiamo già detto che si tratta di una forma di marketing molto economica e, oltretutto, la gran parte dell’invio di email si può automatizzare e così assicurarsi che il lavoro venga svolto da solo. Vediamo alcuni dettagli sull’automazione di seguito.

Automazione dell’email marketing – che cos’è e come funziona?

Se non hai idea di cosa sia l’automazione probabilmente ti starai preoccupando – dove cominciare, qual è il primo passo da fare? Stai tranquillo, per te abbiamo preparato una breve guida che ti aiuterà a fare i primi passi nell’automazione dell’email marketing in modo semplice e comprensibile.

Automazione della posta elettronica per le piccole imprese

L’automazione è un concetto che sembra terribilmente complesso e difficile, di sicuro poi per le piccole imprese – ma in realtà non è così. Con l’aiuto dell’automazione nel tuo lavoro riuscirai a risparmiare un’enorme quantità di tempo, poiché determinati processi si svolgeranno da soli senza che tu debba perdere energie e tempo prezioso.

Il termine automazione descrive il processo in cui determinate operazioni in un’azienda si svolgono da sole. Nell’automazione dell’email marketing nello specifico significa che le email vengono inviate automaticamente in reazione a determinati trigger o intervalli di tempo (preimpostati). Questo ci consente di offrire ai destinatari le informazioni giuste al momento giusto, assicurandoci che il processo sia più fluido.

L’automazione è quindi molto utile anche per le piccole aziende che spesso non hanno abbastanza personale o tempo, in quanto possono garantire risultati migliori anche con meno risorse. Ma come si fa?

In che modo le piccole imprese possono automatizzare l’invio di email?

Cominciamo con le basi che piò fare chiunque, anche i principianti nel mondo dell’email marketing. Una delle tattiche più semplici e allo stesso tempo la più efficace è, ad esempio, inviare nuovamente un messaggio che i destinatari non hanno aperto, cambiando semplicemente il titolo.

Nell’automazione di questo processo dobbiamo semplicemente specificare al software di verificare chi dei destinatari ha aperto il messaggio e poi inviarlo nuovamente, con un titolo diverso, a tutti gli altri. In questo modo potrai raggiungere una cerchia più ampia di potenziali clienti in un modo molto semplice e tutto ciò che devi fare è scrivere un altro titolo per il messaggio.

Determina i trigger che attivano delle determinate azioni

Abbiamo già detto che l’automazione dell’invio delle email consente di specificare determinate azioni alle quali il software invia il messaggio. Queste azioni si chiamano trigger perché attivano l’invio automatico del messaggio selezionato.

Uno dei tuoi primi compiti è determinare gli eventi in cui avrebbe senso inviare un messaggio automatico e quindi definire i trigger. I trigger comunemente usati nel mondo dell’email marketing sono, ad esempio:

  • quando un nuovo destinatario si iscrive alla tua newsletter,

  • quando qualcuno compila il modulo sul tuo sito web,

  • quando qualcuno clicca sul collegamento nel messaggio email,

E cosa dovrebbero fare i trigger?

Ora conosci le situazioni in cui i trigger dovrebbero attivarsi, ma cosa dovrebbero fare? Semplice, inviare un messaggio ai destinatari. Che tipo di messaggio? Anche qui ci sono parecchie possibilità.

  • Il trigger può inviare ai destinatari il primo (e poi tutti i successivi) messaggi della serie di messaggi di benvenuto.

  • Il trigger può inviare ai clienti che hanno avuto bisogno del reparto assistenza un messaggio di feedback dopo che il problema è stato risolto con successo.

  • ll trigger può invitare i tuoi destinatari a partecipare a un webinar su un argomento che gli interessa.

  • ll trigger può inviare una risposta automatica a un messaggio inviato dai clienti.

E cosa sono le risposte automatiche (autoresponders)?

Probabilmente hai già sentito parlare del termine autoresponders, ma forse non sai cosa significa esattamente. Anche gli autorisponditori, come li chiamiamo in italiano, sono tipi di email automatizzate che inviamo a determinati destinatari che compiono un’azione specifica.

Nella maggior parte dei casi si tratta di una risposta automatica alle seguenti azioni:

  • iscriversi alla lista di invio,

  • compilare un determinato modulo di contatto,

  • acquistare un prodotto o ordinare un servizio,

E cosa sono le sequenze di messaggi email (drip campaigns)?

Le sequenze di email sono sequenze di messaggi automatizzati che vengono inviate secondo una pianificazione predeterminata al fine di ottenere un risultato specifico. L’inizio è uguale a tutti gli altri messaggi automatizzati: al destinatario viene inviato un messaggio che è stato attivato da una determinata azione. Ma con le sequenze di messaggi email questo non è tutto.

Supponiamo che un visitatore del tuo sito web compili un modulo che gli promette un codice sconto. Quando il modulo è completato, il software di automazione invia al cliente automaticamente un’email con un codice. Ma una campagna di successo non finisce mica qui.

Dopo aver inviato il codice sconto, viene inviato un altro messaggio allo stesso destinatario, in cui gli viene presentato il ​​tuo marchio. Il passaggio successivo è l’invio di un messaggio in cui al destinatario viene offerto qualche altro prodotto che potrebbe interessargli. E così via – questa è una sequenza di messaggi email.

Questi messaggi vengono, ovviamente, prima  scritti e preparati fino all’ultimo dettaglio, in attesa di essere inviati a intervalli appropriati ai potenziali clienti che hanno intrapreso una determinata azione e quindi attivato un trigger. Questo significa che tu non dovrai fare assolutamente nulla – l’intero processo verrà eseguito in modo completamente automatico.

E che cos’è l’automazione con condizioni?

L’automazione con le condizioni in realtà è molto simile all’automazione convenzionale, solo che divide i destinatari in diversi gruppi in base alle informazioni che abbiamo. Ad esempio, se stai promuovendo un determinato evento, dovrai inviare un messaggio completamente diverso a chi si è già iscritto e a chi non si è ancora registrato. In questo caso, nel processo di preparazione dei messaggi automatici, si determina anche la condizione selezionata.

Per concludere

Se pensavi che l’email marketing non fosse la scelta giusta per le piccole imprese, ora sai che non è proprio così. L’email marketing è una soluzione molto utile anche per le piccole imprese, soprattutto se includiamo l’automazione dell’invio, che ci consente di fare di più e meglio con meno lavoro.

Il fatto è che la maggior parte delle piccole imprese non ha abbastanza dipendenti per fare tutto quello che serve mentre l’automazione della posta elettronica può fare molte cose da sola.

Ora che sai tutte queste cose siamo sicuri che non vedi l’ora di iniziare con l’email marketing. Per ottenere buoni risultati avrai ovviamente bisogno di un buon partner che starà al tuo fianco e renderà l’intero processo ancora più semplice.

 

Perciò ti invitiamo a provare subito SqualoMail e fare i primi passi verso il meraviglioso mondo dell’email marketing.

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