L’ABC del content marketing

Tempo di lettura: 10 minuti

 

Nell’articolo precedente abbiamo esposto le basi del content marketing e di conseguenza constatato che al giorno d’oggi è indispensabile. Ora invece è tempo di fare un passo in avanti. Scopriremo come utilizzare il marketing di contenuto e apprenderemo delle conoscenze di base in questo campo. Sei pronto? Allora cominciamo!

I 3 principi di base del content marketing

Di questi principi ne abbiamo già parlato nell’articolo precedente, ma siccome sono talmente importanti dobbiamo assolutamente menzionarli un’altra volta. Se non rispetti questi principi i risultati del tuo content marketing potrebbero dimostrarsi alquanto deludenti.

#1: I tuoi contenuti devono avere un valore aggiunto

Al giorno d’oggi tutti siamo circondati da diversi contenuti, di tutti i tipi e di tutte le forme, che però hanno una cosa in comune – la scarsa qualità. Ecco qui la tua occasione per contraddistinguerti: preparando contenuti di qualità, pieni di informazioni utili e interessanti, riuscirai ad essere sempre un passo avanti rispetto alla concorrenza. È importante soprattutto evitare argomenti scontati e banalità promozionali che fanno scappare il pubblico a gambe levate. Quando hai qualche dubbio puoi risolvere il tuo dilemma in questo modo: chiediti se personalmente leggeresti con interesse un articolo del genere o guarderesti con piacere il video in questione.

#2: I tuoi contenuti devono essere regolari

È alquanto seccante se giorno dopo giorno visitiamo un sito web aspettandoci nuovi contenuti non trovando mai niente. Inoltre potrebbe succedere che i nostri clienti si dimentichino presto di noi.

È importante quindi pubblicare nuovi contenuti regolarmente e a intervalli più o meno continui. L’intervallo di tempo in questo caso non è così importante: puoi pubblicare più volte al giorno o solamente due volte al mese – più di rado non conviene se vuoi che i tuoi clienti continuino a seguirti. Ma come già evidenziato, è fondamentale che i contenuti siano regolari.

#3: Nel content marketing niente accade di punto in bianco

Forse questo è il principio più importante, ma anche la ragione, del perché numerose aziende non hanno successo nel campo del content marketing. Si aspettano risultati immediati e poi sono delusi perché questi non arrivano subito. Il marketing di contenuto è una corsa a lunga distanza, perciò i risultati tardano ad arrivare. Ma il fatto è che una volta arrivati, i risultati saranno di gran lunga migliori rispetto a quelli delle altre forme di marketing. Se avrai pazienza (e durante questo periodo ti aiuterai anche con le altre forme di marketing), il content marketing ti ripagherà di tutto il tempo investito.

Il primo passo nel mondo del content marketing

 

Se nel mondo del content marketing sei nuovo e non sai ancora da dove iniziare, comincia con il passo più semplice: crea un blog sul tuo sito web. I contenuti testuali sono i più facili da preparare, in quanto tecnicamente i meno impegnativi e per lo più già conosciuti – sicuramente qualche tema l’avrai già scritto. Un altro vantaggio: il blog puoi scriverlo velocemente, le altre forme di contenuto potrebbero aver bisogno di più tempo, perciò in questo modo potrai cominciare immediatamente con il content marketing.

Fai attenzione a seguire sempre un filo conduttore. È vero che la diversità ha i suoi vantaggi, ma tutto deve apparire logico e coerente. Non dimenticarti che stai raccontando una storia che deve continuare. L’obiettivo infatti è che i tuoi lettori continuino a visitare il tuo blog.

E come fare? Un’ottima idea sono articoli a puntate che stimolano i tuoi lettori a visitare nuovamente il tuo blog. E siccome la moglie del calzolaio non è sempre scalza, lo facciamo anche noi. Nell’articolo precedente, per esempio, abbiamo spiegato le basi del content marketing, questa settimana approfondiremo tutti i dettagli, mentre la settimana prossima vedremo insieme i migliori esempi di content marketing. Verrai anche tu a dare un’occhiata? Ma certo, non puoi mica perderti dei contenuti così utili!

Ecco, il tuo blog è stato creato e ora sei sulla buona strada per farlo diventare un successo. Ma questo è solo il primo passo nel mondo del content marketing. E poi? Prima dovrai pensare attentamente ed elaborare una strategia per mettere in moto il marketing di contenuto. Non sai dove cominciare? Non ti preoccupare, abbiamo preparato per te una semplice guida in 11 passi con l’aiuto dei quali potrai creare in modo semplice e veloce la tua strategia.

Preparare la strategia per il content marketing

Passo #1: Definisci la tua missione e i tuoi obiettivi

Il primo passo è capire qual è lo scopo che vuoi raggiungere con il tuo content marketing. Devi definire la tua missione, insomma. Forse sembra complicato, ma la missione in realtà è una cosa abbastanza semplice: comprende le informazioni sul tipo del tuo pubblico target, in che modo hai intenzione di raggiungerlo e cosa ne guadagnerà il tuo pubblico.

Abbiamo preparato per te anche una semplice formula che ti aiuterà ad esprimere meglio la tua missione:

[Al mio pubblico target] desidero offrire [tipo di contenuto] e aiutarli così [obiettivo aziendale del tuo pubblico target]. Semplice, vero?

A questo punto pensa anche ai tuoi di obiettivi – dopo tutto c’è una ragione del perché hai deciso di utilizzare il content marketing. Alcuni degli obiettivi più frequenti includono:

  • l’aumento delle vendite;

  • più nuovi potenziali clienti;

  • più visitatori sul sito web;

  • migliore riconoscibilità del marchio;

  • miglior SEO del tuo sito web;

  • creare un’immagine di un esperto in un determinato campo;

  • aumentare il numero dei destinatari della tua newsletter;

Passo #2: Definisci i tuoi indicatori chiave di successo

L’abbreviazione KPI in inglese sta per Key Performance Indicator, che in italiano viene tradotta come indicatore chiave di prestazione. I KPI ci aiutano a capire e valutare se i risultati che abbiamo raggiunto sono soddisfacenti.

Anche nel content marketing dovrai definire i KPI, con i quali alla fine potrai calcolare il tuo successo. Tra i KPI più frequenti ci sono per esempio:

  • il numero di conversioni;

  • l’aumento delle entrate;

  • il numero dei nuovi iscritti;

  • il numero dei nuovi visitatori sul sito;

  • il miglioramento della posizione sui browser;

Passo #3: Fai conoscenza con il tuo pubblico

Prima di cominciare davvero con il content marketing è importante conoscere bene il pubblico per il quale si creano i contenuti. I tuoi contenuti infatti saranno efficaci solamente se rilevanti per i tuoi clienti, ma se non li conosci bene, non puoi sapere cosa li interessa.

È il momento di analizzare i dati che hai già a disposizione e magari creare un questionario o un sondaggio per ottenerne degli altri, e poi con tutte queste informazioni creare ilnprofilo dell’acquirente ideale a cui verranno dedicati i contenuti.

Ricordati la regola d’oro: se crei contenuti per tutti, non crei contenuti per nessuno. Questo significa che dei contenuti generali, con cui provi a raggiungere il maggior numero possibile di persone, non saranno mai così efficaci come i contenuti rivolti ad un pubblico target più ristretto.

Passo #4: Valuta la tua situazione attuale

Magari con il content marketing hai già qualche esperienza o magari è la prima volta che ci hai a che fare. In ogni caso sarebbe saggio capire cosa hai già fatto e cosa dovrai ancora fare.

Un’altra cosa importante: se hai già cominciato con il content marketing prima di aver preparato la tua strategia, i tuoi contenuti potrebbero non essere in conformità con le nuove linee guida impostate. È quindi il momento di controllare tutti i tuoi contenuti esistenti e modificarli in modo da seguire la tua strategia, la tua missione in modo che ti siano di aiuto per raggiungere i tuoi obiettivi.

Qui hai anche un vantaggio importante: siccome hai già creato le basi sai anche cosa funziona e cosa no. Questa è un’informazione preziosa che ti sarà utile nel creare la tua strategia, nuovi contenuti e per determinare la direzione nella quale indirizzare il content marketing nella tua azienda.

Passo #5: Trova i canali migliori per i tuoi contenuti

Ovviamente la cosa migliore sarebbe essere presente dove sono presenti i tuoi clienti, ma ciò non significa che devi necessariamente occupare tutti i canali. Primo, perché >è difficile riuscirci (a meno che tu non sia una multinazionale con un intero reparto dedicato al content marketing – e anche in questo caso sarebbe quasi impossibile) e secondo, perchénon tutti i canali sono adatti per il tuo marchio o settore.

Devi considerare il fatto che per ogni canale valgono delle regole specifiche, sia riguardo l’esecuzione tecnica, il tipo di contenuti, il tono di comunicazione e, ultimo ma non meno importante, l’investimento finanziario. Anche il tipo di pubblico varia in base ai diversi canali: su Facebook riuscirai a raggiungere una generazione leggermente più vecchia, sui nuovi social media, come Snapchat e TikTok invece i più giovani. La scelta del canale giusto quindi dipende dal prodotto/servizio che stai vendendo.

Passo #6: Scegli i tipi di contenuti

Forse pensi che il content marketing giri intorno ai blog, post interessanti sui social media e qualche iconografica, ma queste sono solo le basi – che sono anche le forme più frequenti dell’uso del content marketing. Ma le possibilità sono talmente tante che sarebbe un peccato concentrarsi solo su quelle più basilari.

L’unico limite è la tua immaginazione (ovviamente anche le tue conoscenze, il tempo e il denaro che sei disposto o in grado di investire per creare contenuti). Non c’è niente di sbagliato nel cominciare con dei contenuti elementari e poi espandersi su quelli che si addicono di più al tuo marchio. E quali sono questi contenuti?

Blog, articoli, newsletter, video e video live, fotografie e illustrazioni, e-book, iconografiche, webinar, presentazioni online, podcast, contenuti sponsorizzati e articoli PR, case study, guide, pubblicazioni sui social media, interviste, news, template, test e quiz, confronto tra i prodotti o servizi, eventi online dal vivo, conferenze online, contenuti creati dagli utenti …

Passo #7: Individua e distribuisci le risorse

È certamente un vantaggio sapere già cosa si vuole fare con il content marketing, ma è anche fondamentale sapere chi lo farà e come. Idee ambiziose senza risorse concrete per poterle realizzare rimarranno solamente questo – delle idee. È quindi importante individuare e distribuire le risorse di cui hai bisogno per mettere in moto il tuo content marketing.

Il content marketing non è poi così complicato, ma è vero che richiede del tempo. Specialmente se vuoi farlo nel modo giusto. Se pensi che uno dei tuoi colleghi durante la pausa pranzo possa scrivere velocemente qualcosa sui social media, un’altra collega invece riesca a preparare un blog durante tutte le sue altre attività, non aspettarti di raggiungere i risultati desiderati.

Nella tua strategia devi includere anche risorse temporali e finanziarie di cui avrai bisogno per il content marketing. La maggior parte delle cose le puoi fare da solo in azienda ma per attività tecnicamente più impegnative dovrai cercare dei colleghi esterni. Questo ovviamente ti costerà, perciò non dimenticarti di includere nel tuo budget anche questo tipo di spese.

Passo #8: Crea il tuo calendario di contenuti

È anche vero che i contenuti puoi crearli volta per volta e in base alla tua ispirazione, ma in questo modo non riuscirai a raggiungere buoni risultati.È importante sviluppare una storia attraverso i contenuti e oltretutto sarebbe saggio considerare determinate date e stagioni per preparare contenuti tematici. Tra queste ci sono le principali festività, ma anche altri giorni e periodi importanti che giocano un ruolo chiave nel tuo settore.

Creare un calendario dei contenuti ha un altro vantaggio importante: ogni volta non dovrai perdere tempo per pensare quali contenuti preparare e quale tema scegliere. Ogni tanto dovrai dedicare un po’ più di tempo all’organizzazione del calendario, ma a lungo termine ti farà risparmiare molto tempo, oltretutto questo metodo ti consente di garantire un approccio coerente e coordinato su tutti i tuoi canali di contenuti.

Passo #9: Crea contenuti

Ora è arrivato il momento per la fase più importante: creare i contenuti. Se hai seguito con attenzione tutti i passi precedenti, creare i contenuti dovrebbe essere un gioco da ragazzi.

Come prima cosa devi scegliere almeno uno dei tuoi obiettivi che un determinato contenuto deve aiutarti a raggiungere. Così potrai sempre assicurarti che i tuoi contenuti seguano i tuoi obbiettivi e questo è estremamente importante ai fini di una strategia efficace.

È importante anche che i tuoi contenuti comprendano la CTA. Puoi, per esempio, invitare i visitatori del tuo sito ad iscriversi alla tua newsletter, gli spettatori del tuo video a partecipare a un webinar, o puoi invitare i destinatari della tua newsletter a scaricarsi un e-book.

Un’altra cosa di cui non si può fare a meno: i tuoi contenuti devono avere la possibilità di essere facilmente condivisi. Sui social media questo non è un problema, ma è importante inserire le icone per la condivisione anche alla fine di blog o articoli. Se ai tuoi visitatori piaceranno i contenuti li condivideranno con piacere e a te questo porterà un sacco di nuovi visitatori.

Alla fine prenditi obbligatoriamente anche del tempo per controllare attentamente il contenuto: blog pieni di errori di battitura, video che non funzionano o iconografiche con informazioni sbagliate non impressioneranno certo i tuoi clienti.

Passo #10: Condividi e promuovi i contenuti

Se crei contenuti che poi pubblichi sul tuo sito web, ma nessuno sa che sono lì, questi non ti aiuteranno certo a raggiungere i risultati desiderati. Probabilmente con il tempo le persone scopriranno che possiedi un blog e forse si scomoderanno anche a visitare il tuo sito web, ma questo non succederà subito, perciò per promuovere i tuoi contenuti dovrai agire in modo proattivo.

Puoi condividere i tuoi nuovi contenuti sui social media, inserirli nel tuo email marketing o utilizzarli per creare collegamenti. È consigliabile includere nei tuoi contenuti collegamenti a contenuti più recenti o quelli precedenti per convincere i lettori a guardare, ovvero leggere, qualche cosa di interessante.

Un ottimo modo per promuovere i tuoi contenuti è anche farsi ospitare da altri siti web, ma puoi anche promuoverli pubblicizzandoli con Google AdWords o Facebook Ads.

Passo #11: Misura i risultati

Una volta che avrai già abbastanza esperienza con il content marketing sarebbe saggio controllare come stai andando. Questo significa che dovrai confrontare i tuoi risultati con gli obiettivi e quindi valutare i tuoi progressi. In alcuni campi andrai meglio di quanto ti saresti aspettato in altri magari peggio.

E ora? Queste informazioni non sono una critica del tuo lavoro, sono informazioni preziose che possono aiutarti a migliorare il tuo lavoro. È quindi il momento per riesaminare e adattare la tua strategia così alla prossima valutazione raggiungerai risultati migliori.

Per concludere

Ecco qui, le conoscenze di base sul content marketing le hai ed ora è arrivato il momento di mettersi al lavoro. Sei senza idee? Non ti preoccupare, torna a trovarci la settimana prossima e vedremo insieme alcuni esempi interessanti e attraenti delle migliori prassi di content marketing.

Vedremo come affrontano il content marketing i grandi marchi e presenteremo alcune idee utili con l’aiuto delle quali potrai creare delle campagne in linea con la tua strategia. Il content marketing infattiè abbastanza semplice e alquanto divertente – una volta che ci avrai fatto il callo ti chiederai come hai potuto vivere senza!

 

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