I messaggi di benvenuto – pianificare e realizzare la sequenza perfetta

Tempo di lettura: 13 minuti

 

Anche tu invii messaggi di benvenuto? Se la risposta è no, allora stai facendo un grande errore – si tratta infatti di uno strumento molto efficace che porta ad ottimi risultati. In questo articolo vedremo tutti i vantaggi dei messaggi di benvenuto, ma parleremo anche di come creare la sequenza perfetta di messaggi di benvenuto.

Che cos’è esattamente una sequenza di messaggi di benvenuto?

Cominciamo dall’inizio – cosa sono esattamente i messaggi di benvenuto e perché parliamo di sequenze? Il messaggio di benvenuto èil primo contatto della tua azienda o marchio con il nuovo destinatario che ha espresso interesse per te. Il suo scopo, di solito è confermare la registrazione e salutare il nuovo iscritto.

Ma perché parliamo di sequenze? Perché dovresti inviare più di un solo messaggio di benvenuto. Naturalmente è di estrema importanza che i tuoi messaggi di benvenuto siano automatizzati, per farti risparmiare tempo e aiutarti a raggiungere i risultati migliori. Alcuni esperti sono addirittura del parere che la sequenza dei messaggi di benvenuto dovrebbe essere la prima cosa da fare quando si comincia con l’email marketing – perché di tale importanza.

E quanti dovrebbero essere i messaggi di benvenuto? Questo dipende da cosa vuoi comunicare al destinatario e di che natura è il tuo marchio, in media le aziende inviano tra i 3 e 5 messaggi di benvenuto, perciò questo sarebbe un buon numero da imitare.

Ma perché abbiamo bisogno dei messaggi di benvenuto?

Perché alle persone piacciono e perché se li aspettano. Questa è una ragione sufficiente per i messaggi di benvenuto, ma diamo comunque un’occhiata più da vicino. Cosa vuol dire che alle persone piacciono? Le statistiche mostrano che i messaggi di benvenuto hanno un tasso di apertura significativamente più alto degli altri, «normali», messaggi che inviamo.

Il tasso medio dei messaggi aperti per i messaggi di benvenuto infatti supera il 50 % e in alcuni casi raggiunge addirittura il 60 %, per una comune newsletter, per esempio, è solo un buon 18 %. Una bella differenza, vero? Sarebbe un peccato perdere un’occasione del genere …

E cosa significa che se li aspettano? Le ricerche dimostrano che 8 utenti di posta elettronica su 10 si aspettano che dopo la registrazione o iscrizione su un determinato sito ricevano il messaggio di benvenuto. Se questi non arriva cominciano a chiedersi se qualcosa sia andato storto. In questo modo sicuramente non farai una buona impressione, no?

Ma queste non sono le uniche ragioni per i messaggi di benvenuto. I messaggi di benvenuto hanno infatti anche numerosi altri vantaggi.

1. Con i messaggi di benvenuto puoi subito continuare con l’interazione

Immaginati di aver appena trovato un sito web molto interessante. Lo hai letto da cima a fondo e poi tutto eccitato ti sei iscritto alla newsletter. Ed è successo – proprio niente. Hai aspettato un giorno, due – ancora niente. Dopo due settimane hai finalmente ricevuto il primo messaggio, ma ormai hai già perso un po’ del tuo entusiasmo, perciò non è più detto che i contenuti ti interessino tanto quanto avrebbero fatto all’inizio …

2. Con i messaggi di benvenuto puoi conoscere meglio gli iscritti alla newsletter

Ogni informazione che riesci ad ottenere vale oro, puoi infatti utilizzarla nella successiva personalizzazione dei contenuti. E la cosa migliore è ottenere queste informazioni il più presto possibile. Nei messaggi di benvenuto puoi invitare i tuoi destinatari ad esprimere il loro parere, chiedere loro di rispondere a un sondaggio, o pregarli di dirti qual è il prodotto che gli piace di più.

3. Con i messaggi di benvenuto i tuoi destinatari possono conoscerti meglio

E così affezionarsi ancora di più a te! I messaggi di benvenuto sono, come abbiamo già visto, molto amati e letti, perciò rappresentano un’ottima occasione per poterti presentare, per poter raccontare ai destinatari più su te stesso e renderli ancora più entusiasti del tuo marchio. E qui non attenerti a dei dettagli già conosciuti e noiosi, racconta qualche storia interessante, rivela qualche dettaglio della tua azienda o prepara qualche altro contenuto unico e fresco.

4. Con i messaggi di benvenuto puoi espandere ancora di più il tuo legame

Il fatto che qualcuno si sia registrato sul tuo sito web o iscritto alla tua newsletter è un’ottima notizia e un grande passo – ma ora è il momento di rafforzare ed espandere ulteriormente il vostro legame. Magari puoi invitare i nuovi iscritti a seguirti sul tuo canale YouTube o magari unirsi a te su Facebook o Twitter? Batti il ferro finché è caldo e vedrai che ne varrà la pena.

5. Con i messaggi di benvenuto puoi migliorare la reputazione del tuo marchio

Lo abbiamo già menzionato prima che le persone si aspettano il messaggio di benvenuto o almeno una reazione dal marchio per il quale hanno appena mostrato interesse. E se questo non c’è il marchio darà l’impressione di essere poco serio, non interessato e scortese. Dall’altra parte invece un messaggio di benvenuto gentile e utile può aiutarti a migliorare la reputazione e la credibilità del tuo marchio.

6. Con i messaggi di benvenuto puoi riutilizzare i tuoi contenuti migliori

È da un po’ di tempo che lavori con il content marketing e hai tanti ottimi contenuti, ma che con il tempo sono rimasti un po’ indietro, perché superati dai contenuti nuovi? È possibile che i nuovi iscritti questi contenuti non li abbiano ancora visto, perché non sono presenti sulla prima pagina. I messaggi di benvenuto ti consentono di presentare ai tuoi nuovi amici il meglio di ciò che hai creato fino ad ora e fare così veramente un’ottima prima impressione.

7. Con i messaggi di benvenuto puoi convincere i tuoi destinatari ad effettuare il loro primo acquisto

I nuovi iscritti, che hanno appena mostrato interesse per il tuo marchio, probabilmente al momento sono pieni di entusiasmo, perciò sarebbe il momento migliore per convincerli ad effettuare il loro primo acquisto. Per farlo utilizza un codice sconto, invialo in uno dei messaggi di benvenuto aumentando così la tentazione e accelerando la decisione d’acquisto.

8. Con i messaggi di benvenuto puoi ringraziare gli iscritti

Con l’iscrizione i nuovi destinatari dei tuoi messaggi ti hanno mostrato grande fiducia – nella propria casella di posta oggigiorno non lasciamo mica entrare chiunque. Perciò sarebbe giusto ringraziarli per la fiducia dimostrata e assicurargli che agirai sempre e solo nel loro interesse.

Pianificare in modo strategico i messaggi di benvenuto

Una pianificazione strategica è di vitale importanza per tutte le aree del marketing e lo stesso vale anche per le sequenze dei messaggi di benvenuto. Se non rifletti bene e non prepari prima un buon piano, allora non riuscirai a raggiungere i risultati desiderati, oltretutto potrebbe costarti anche tanto tempo e pazienza in futuro. Ricordati che un buon piano vale oro, perciò il tuo primo passo deve sempre essere una strategia ben pensata.

Passo #1: Immagina il percorso che vuoi che intraprendano i nuovi iscritti

All’inizio avrai bisogno di un’idea chiara su cosa vuoi preparare per i tuoi nuovi iscritti. Cosa vuoi comunicare o raccontare? Cosa vuoi sapere da loro? E, forse la cosa più importante, cosa vuoi che facciano – qual è in realtà il tuo scopo?

Quando avrai le risposte a queste domande, potrai determinare i seguenti tre parametri:

  1. Quanti messaggi di benvenuto vuoi inviare?

  2. Quali sono i contenuti che includerai?

  3. Quale sarà l’ordine e l’intervallo tra questi messaggi?

Passo #2: In base ai parametri scelti crea una campagna email che abbia senso

Ora che hai determinato i parametri è tempo di includerli nella tua campagna email. È molto importante infatti che i contenuti abbiano una successione sensata per formare un insieme completo. Non avrebbe alcun senso offrire prima al destinatario un codice sconto e poi presentargli il tuo marchio, vero?

Quando determini l’ordine e i contenuti che vuoi includere in un determinato messaggio comincia sempre con la chiamata all’azione (CTA), che richiede meno sforzo e con la quale i destinatari si impegnano di meno. Quando poi comincerai a creare un legame, puoi lentamente accelerare le cose e raggiungere gradualmente i tuoi obiettivi.

Passo #3: Considera il contesto e il background dei tuoi nuovi destinatari

Le persone sono diverse tra loro – e il fatto è che sono diversi anche i tuoi (potenziali) clienti. Se ti rivolgi a tutti nello stesso modo, con le stesse offerte, non andrai lontano. Anche per i messaggi di benvenuto bisogna considerare che si tratta di persone diverse, che hanno con il tuo marchio esperienze diverse, che arrivano da canali diversi e che sono interessate a cose diverse.

Quando prepari i messaggi di benvenuto devi quindi considerare tutte queste cose. Se vuoi fare le cose nel modo giusto quindi non avrai bisogno di una sola serie di messaggi di benvenuto, ma di più serie diverse. Certo, questo richiede più tempo e più sforzo, ma vedrai che alla fine ne sarà valsa la pena.

I 10 elementi che deve assolutamente avere un messaggio di benvenuto

Preparare una buona serie di messaggi di benvenuto è una vera e propria scienza che non si può certo riassumere in pochi paragrafi, ma ci sono alcuni elementi che proprio non possono mancare. Abbiamo preparato per te i 10 punti più importanti che dovresti considerare prima di preparare una sequenza di messaggi di benvenuto.

#1: Il messaggio di benvenuto deve essere puntuale

Come abbiamo già detto, l’interesse dei destinatari diminuisce se non ricevono il messaggio di benvenuto in tempo, perciò è molto importante che il messaggio di benvenuto venga inviato subito, nel momento in cui qualcuno si iscrive sul sito. La maggior parte dei marchi è d’accordo: il 75 % invia il messaggio di benvenuto il giorno stesso.

Per te questo cosa significa? Che i messaggi di benvenuto devono essere automatizzati – a meno che tu non voglia stare allerta 24 ore al giorno e inviare manualmente il messaggio ai destinatari.

#2: Il titolo del messaggio deve essere chiaro, ma non noioso

È importante che dal titolo sia chiaro che si tratti di un messaggio di benvenuto. Come già menzionato prima, i messaggi di benvenuto sono molto amati e sarebbe un peccato se i destinatari li scambiassero per un messaggio comune. Numerosi marchi perciò nel titolo includono la parola «benvenuti» per evitare qualsiasi dubbio riguardo il contenuto del messaggio.

Allo stesso tempo peròbè importante anche che il messaggio non sia noioso. Non dimenticarti che il tuo scopo è entusiasmare i nuovi destinatari e risvegliare il loro interesse, perciò prova a includere nel titolo qualcosa di fresco e divertente.

#3: Includi un saluto amichevole

Durante il processo di registrazione i tuoi nuovi destinatari ti hanno confidato anche il loro nome? Perfetto, allora puoi personalizzare il saluto e includere il nome del destinatario – in questo modo otterrai sicuramente una reazione migliore. In ogni caso sarebbe giusto salutare i nuovi destinatari in modo amichevole e ringraziarli di essersi iscritti alla tua newsletter.

Un’altra idea: puoi includere il nome del destinatario anche nel titolo del messaggio email. Le statistiche mostrano infatti che questo aumenta il tasso di apertura dei messaggi addirittura del 26 %.

#4: Spiega ai destinatari cosa vuoi che facciano

Ogni tuo messaggio deve avere uno scopo e con ciò anche una chiara chiamata all’azione. Questo significa che devi spiegare al destinatario in modo inequivocabile cosa ti aspetti che faccia. Vuoi che provi gratuitamente il tuo servizio? Vuoi che effettui subito l’acquisto? Degli obiettivi chiari e una chiamata comprensibile sono il primo passo per raggiungere i risultati desiderati, perciò non lasciare che i tuoi destinatari vaghino nel buio. Spiegagli in dettaglio cosa vuoi da loro e digli precisamente cosa devono fare.

#5: Fai un regalo ai tuoi nuovi destinatari

A tutti piacciono i regali e se ci vengono fatti da un marchio per il quale al momento abbiamo un grande interesse non può che farci una buona impressione. Il regalo può essere una cosa qualsiasi: un codice sconto, un contento gratuito, accesso esclusivo alle nostre offerte o altro che potrebbe far felici i tuoi destinatari e convincerli a fare un passo in avanti.

#6: Invita i destinatari a seguirti sui social media

Abbiamo già sottolineato che il ferro va battuto finché caldo, perciò dovresti assolutamente sfruttare l’interesse momentaneo dei tuoi destinatari. Nel messaggio di benvenuto dovresti magari invitarli a seguirti anche sui social media, come per esempio Twitter, Facebook, Instagram, YouTube … Ogni nuovo canale sul quale puoi continuare a connetterti con i tuoi (potenziali) clienti, è un passo nella direzione giusta.

#7: Chiedi ai tuoi destinatari di aggiungerti tra i mittenti sicuri

Moltissimi messaggi email finiscono nella casella delle promozioni o addirittura in quella della posta indesiderata. Questo ovviamente va bene per i destinatari che in questo modo evitano i messaggi spam, ma non per te, il tuo messaggio finirà tra un mucchio di altre email che solitamente i destinatari non guardano né leggono. Perciò puoi chiedere ai destinatari nel messaggio di benvenuto di aggiungerti al loro elenco, ovvero sulla lista mittenti sicuri. In questo modo i tuoi messaggi andranno direttamente nella loro casella di posta in arrivo, dove avranno anche più probabilità di essere letti.

#8: Includi un collegamento tramite il quale i destinatari possano annullare l’iscrizione alla newsletter

Non solo perché così è previsto dalla legge e dal regolamento GDPR, ma anche perché è giusto dare la possibilità si tuoi lettori di annullare l’iscrizione qualora lo desiderino. Non puoi certo obbligare i tuoi clienti a ricevere i tuoi messaggi, oltretutto i destinatari insoddisfatti potrebbero anche danneggiare la tua reputazione dai client di posta elettronica. Ogni tuo messaggio, anche un messaggio di benvenuto dovrebbe quindi contenere un collegamento tramite il quale i destinatari possano annullare l’iscrizione dalla tua newsletter.

#9: Invitali ad invitare un amico

Si tratta di un ottimo modo per espandere la tua lista di invio dei messaggi e ottenere nuovi clienti. Potresti suggerire ai nuovi iscritti, che al momento hanno un grande interesse per il tuo marchio, di consigliarti ad un loro amico, ma attenzione a non dimenticarti di qualche regalo per stimolare entrambe le parti coinvolte. Così sarete contenti tutti!

#10: Informali su cosa possono aspettarsi

Hai intenzione di inviare messaggi ogni giorno o solo una volta ogni 14 giorni? I messaggi conterranno solo offerte commerciali o anche articoli e video? Invierai anche qualche codice sconto? I messaggi di benvenuto sono un’ottima opportunità per comunicare ai tuoi destinatari cosa possono aspettarsi da te per evitare così eventuali sorprese negative

Le 6 regole d’oro dei messaggi di benvenuto

Sui messaggi di benvenuto ora sai già tante cose, ma per finire vediamo alcune regole d’oro dei grandi maestri dell’email marketing, che dovresti rispettare quando pianifichi la tua sequenza.

Regola d’oro #1: Usa un tono colloquiale

Questa è un’ottima regola che vale per tutti i contenuti che proponi ai tuoi (potenziali) clienti, il tono colloquiale è un tono tranquillo e perciò la scelta migliore per creare l’atmosfera e i legami giusti. Anche se nella comunicazione in generale sei più formale, nei messaggi di benvenuto cerca di rilassarti un po’ di più.

L’obiettivo dei messaggi di benvenuto infatti è stimolare delle relazioni piacevoli con i tuoi nuovi iscritti, il che è molto più facile se il tuo tono è rilassato e gentile. Se vuoi che la vostra relazione sia personale devi comportarti come se stessi parlando con una persona in carne ed ossa, per questo motivo devi adattare anche il tuo tono. Solo cos farai una buona prima impressione e comincerai a costruire un rapporto che a lungo termine ti porterà anche ottimi risultati.

Regola d’oro #2: In ogni messaggio concentrati su una sola cosa

Chiariamo prima le basi: un messaggio di benvenuto non è una newsletter. Nella newsletter è normale includere un po’ di questo e un po’ di quello, inserire qualche collegamento a diversi articoli o video e magari aggiungere anche l’offerta attuale. La newsletter quindi non si concentra su una cosa sola.

Il messaggio di benvenuto è diverso. Ogni email deve parlare di una sola cosa, solo così riuscirai ad ottenere l’attenzione dei tuoi destinatari. Forse ti aiuterà guardare alla sequenza di messaggi di benvenuto come a una sola unità di contenuto, come per esempio una newsletter – ogni messaggio parla di un solo argomento, ricevuti uno dopo l’altro invece formano un insieme completo.

Regola d’oro #3: Fai attenzione all’ordine di successione dei messaggi

L’abbiamo già menzionato che l’ordine di successione dei messaggi deve risultare in un insieme completo, è molto importante quindi offrire ai propri destinatari le giuste informazioni nell’ordine giusto. Se ti metti a raccontare come la tua storia personale ha influito sul tuo lavoro, i destinatari devono già conoscere questa tua storia, no?

Questa è una delle ragioni del perché devi pianificare in anticipo la tua sequenza di messaggi di benvenuto. Altrimenti non potrai certo organizzare i contenuti e creare una successione efficace che ti porti ai risultati giusti.

Regola d’oro #4: Collega i messaggi

Ti piacciono le serie TV? Allora sai quanto è utile quando all’inizio della puntata raccontano quello che è successo nelle puntate precedenti – altrimenti sarebbe difficile seguire una serie che va in onda, per esempio, una sola volta alla settimana, durante questo periodo ci scordiamo già cosa è successo nelle puntate precedenti. Alla fine dell’episodio poi viene anticipato quello che succederà la prossima volta per attirarci davanti alla TV anche la settimana successiva.

Puoi fare lo stesso con i tuoi messaggi di benvenuto. Abbiamo già detto che questi devono essere collegati in una sequenza che abbia senso, ma siccome oggigiorno siamo costantemente esposti a un mare di informazioni, sarebbe bene ricordare ai destinatari di cosa hai parlato la volta scorsa, come questa si collega con il tema del giorno, alla fine del messaggio invece anticipare di cosa parlerà il messaggio seguente – per convincerli ad aprire anche la prossima email che invierai loro.

Regola d’oro #5: Tra un messaggio e l’altro non deve passare troppo tempo

Se invierai i messaggi di benvenuto in modo che il destinatario riceva un nuovo messaggio solo una volta alla settimana, il suo interesse intanto potrebbe sbiadire … Oltretutto i messaggi di benvenuto si confonderanno con i messaggi regolari, e questo potrebbe provocare non poca confusione.

Sarebbe meglio inviare i messaggi di benvenuto ogni giorno o ogni due giorni – questo vale soprattutto per le sequenze più brevi di tre o quattro messaggi. Se la tua sequenza è più lunga, sarebbe meglio dare ai destinatari qualche giorno di tregua, per non sommergerli con una marea di messaggi.

Regola d’oro #6: Utilizza la sequenza dei messaggi di benvenuto con altre sequenze email

Se sei già un esperto dell’email marketing, probabilmente avrai diversi imbuti di vendita (funnel di vendita) con i quali, tramite sequenze di email, dirigi i tuoi potenziali clienti verso l’acquisto. Ma non considerare le due sequenze, quella di benvenuto e quella dei messaggi del funnel di vendita, come due cose separate – sono due cose che puoi utilizzare insieme.

Se ottieni nuovi iscritti, che non sono arrivati da te tramite un funnel di vendita esistente, la cosa migliore sarebbe indirizzarli proprio verso questi funnel. La tua sequenza di messaggi di benvenuto può quindi essere pianificata in modo da indirizzare i destinatari dei messaggi all’inizio del tuo funnel di vendita, dove verranno «ripresi» da una nuova sequenza di messaggi email. Con un po’ di fortuna tutto ciò porterà presto a nuove conversioni …

Per concludere …

Speriamo di averti presentato in modo chiaro ed esaustivo tutti i vantaggi dei messaggi di benvenuto e speriamo che ti aiutino a migliorare i risultati del tuo email marketing. In questo articolo abbiamo visto la teoria, la prossima volta invece vedremo la prassi e i migliori esempi di messaggi di benvenuto. Se hai bisogno di un po’ di ispirazione, vieni a trovarci la prossima settimana, quando vedremo insieme gli esempi bi buona prassi. Se invece hai già l’ispirazione giusta, prepara subito il tuo primo messaggio di benvenuto!

 

La piattaforma di SqualoMail ti permette di creare i tuoi messaggi di benvenuto con pochi click e inviarli ai tuoi nuovi destinatari in modo semplice e veloce. Puoi provare SqualoMail subito – Perché aspettare?!

REGISTRAZIONE GRATUITA