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Il tasso dei click sui collegamenti o Click Through Rate (CTR) rivela il numero di click sui link in base al numero delle newsletter inviate. È un ottimo modo per misurare l’efficacia delle campagne di email marketing.
Nel seguente articolo parleremo di alcuni errori frequenti da evitare in futuro e di come aumentare il tuo CTR.
Più click significa che più destinatari hanno reagito al contenuto del messaggio e che evidentemente per loro è stato interessante e attuale. Dobbiamo però distinguere il numero dei click sui collegamenti dal numero di messaggi email aperti.
Questi ultimi rappresentano il numero dei destinatari che hanno realmente aperto le newsletter ricevute. Tale valore può dipendere dal titolo (o «subject») del messaggio, dalla riconoscibilità del mittente o se in passato hai già inviato ai tuoi destinatari un contenuto per loro rilevante.
Se i lettori cliccano o meno sui tuoi link, invece, dipende da tutt’altra cosa, ossia il contenuto della tua newsletter. Abbiamo preparato per te alcuni errori basilari che i pubblicitari continuano a ripetere perdendo così la possibilità di convertire i destinatari in clienti finali.
1. Conquista con il design delle tue email
Se possiedi almeno un po’ di talento artistico, riuscirai a creare un design attraente che rispecchi il marchio dell’impresa. La newsletter deve essere ideata in modo tale da rendere immediatamente chiaro al destinatario quello che ci si aspetta da lui.
Devi ovviamente garantire la visualizzazione corretta del tuo template sia su dispositivi mobili, come smartphone e tablet, che su desktop. Le piattaforme avanzate per l’email marketing (tra le quali anche SqualoMail) ti permettono di farlo automaticamente durante la creazione del template. Verifica se anche il tuo attuale fornitore di email marketing ha a disposizione questa opzione.
Ti consigliamo di controllare anche il modo in cui il messaggio viene visualizzato da differenti client di posta elettronica, come MS Outlook, Thunderbird, Gmail, Yahoo, Apple mail, iOS o Google Android maiL.
Mentre controlli l’anteprima del tuo template, elimina subito eventuali errori. Le soluzioni moderne offrono la correzione automatica come predefinita.
Fonte: Shopify
Per un aiuto nella preparazione del design ti abbiamo preparato alcuni articoli pratici:
- Ottimizza il tuo email marketing per gli utenti mobili
- Lo scofondo psicologico delle newsletter perfette
- 10 principi di design che aumenteranno la conversione delle tue newsletter
- La guida completa come creare i template per email in 22 passi
2. I tuoi collegamenti devono essere appariscenti
Un altro problema è che a volte i link sono difficili da trovare. Se includi nella tua newsletter un collegamento realizzato con il solo testo, le possibilità che attiri l’attenzione sono poche.
Ti consigliamo di utilizzare tasti, invece di collegamenti testuali, che hanno sicuramente un impatto migliore anche sui dispositivi mobili. Realizzali a tuo piacimento e per fare in modo che risaltino, assicurati che siano in contrasto con il colore dello sfondo.
Pensa anche a una chiamata all’azione (Call To Action – CTA) attraente, divertente e stimolante evitando il generico «Clicca qui».
E non si tratta solo del fatto che «Clicca qui» sia stato visto già troppe volte, esso non comunica i vantaggi che avrà il lettore cliccando sul collegamento.
Meglio scegliere «Voglio saperne di più» o «Voglio vedere l’offerta completa». Così il destinatario sa cosa aspettarsi con il click e in lui si risveglierà l’interesse e la curiosità, al punto da convincerlo a cliccare sul link. Inoltre in questo modo gli stai fornendo informazioni precise su dove lo stai indirizzando.
Forse le frasi ti sembrano lunghe, ma questa non è necessariamente una cosa negativa. Se crei tasti attraenti, con l’aiuto dei colori, del font e lasciando sufficiente spazio vuoto per evidenziarli, verranno sicuramente notati.
L’uso dei tasti invece dei collegamenti testuali, di solito, porta a risultati migliori, ma anche qui ci sarà bisogno di fare dei test e verificare se questo vale anche per i tuoi destinatari.
3. Inserisci i collegamenti ai social media
Forse ti sembrerà alquanto contradditorio includere nelle tue newsletter tasti con collegamenti ai social media, ma ti assicuriamo che non è così.
Ti consigliamo di inserire almeno un tasto con il collegamento ad un social media della tua azienda. Le ricerche mostrano, infatti, che queste newsletter ricevono il 30 % in più di click! Con due o tre possibilità puoi arrivare anche fino al 55 % di click in più.
4. Includere il nome del destinatario: sì o no?
Ovviamente la risposta a questa domanda dipende dal tuo gruppo target, dal contenuto e dallo scopo del tuo messaggio. Le ricerche mostrano che il nome del destinatario nell’oggetto della newsletter («Subject») non influisce solo sul grado di messaggi aperti, ma aumenta anche il grado dei click sui collegamenti – secondo le ricerche fatte dal portale MarketingSherpa, fino al 25,31 %.
D’altra parte, però, alcuni pubblicitari credono che un messaggio del genere ricordi troppo lo spam e i destinatari perciò non vogliono aprirlo. In un periodo dove tutti ci preoccupiamo per la nostra privacy, questo tipo di accorgimento è corretto. Riceverai una reazione negativa specialmente quando userai il nome del destinatario con lo scopo di volergli vendere qualcosa nel messaggio.
Qui non c’è bisogno di sottolineare che devi sempre fare un test su cosa funziona meglio per i tuoi destinatari. Forse i risultati del test mostreranno più messaggi aperti, ma meno click sui collegamenti. O più destinatari non vorranno ricevere le tue news, ma quelli che resteranno ti porteranno più conversioni finali.
Ti consigliamo di non includere solo il nome: segmenta, personalizza e adatta il titolo della newsletter al tuo gruppo target.
Confronto tra l’efficacia del metodo e la difficoltà d’implementazione del metodo. Fonte: Business2Community
5. Non dare troppe possibilità di click
Quando inserisci i collegamenti nelle tue newsletter stai attento a non riempire troppo il messaggio. Le troppe possibilità, infatti, distraggono il destinatario, non a tutti piace prendere decisioni.
Più ricerche affermano che c’è più possibilità che i lettori clicchino sui collegamenti, se il messaggio ne contiene pochi. O, ancora meglio, è importante che tutti i collegamenti si riferiscano a un solo obiettivo.
Per esempio, non c’è bisogno di includere nella newsletter tutti gli articoli del blog o tutti i prodotti. Ti consigliamo di segmentare il tuo database e scegliere la news o il prodotto che maggiormente attirerà l’attenzione dei tuoi potenziali acquirenti. Se il tuo sito web o negozio online è buono, non hai bisogno che di un click!
Ricapitoliamo!
- Verifica che i collegamenti funzionino, siano interessanti e visibili.
- La tua chiamata all’azione deve essere chiara, semplice e comprensibile.
- Inserisci i collegamenti ai social media.
- Troppe offerte differenti potrebbero confondere o distrarre i tuoi destinatari.
- La forma della tua email deve essere ideata in modo tale da sottolineare il fine o lo scopo, che vuoi raggiungere con il messaggio.
Hai trovato i nostri consigli utili? Ti invitiamo a seguire anche in futuro il nostro blog sull’email marketing, dove settimanalmente pubblichiamo informazioni utili.