15 scenari che dovresti includere nell’automazione del tuo marketing

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Pensi che i tuoi clienti non siano abbastanza attivi? Forse il problema sei tu – forse sei tu a non essere abbastanza attivo. Magari non dedichi abbastanza tempo e sforzo all’interazione con i tuoi clienti o magari interagisci, ma in modo sbagliato.

I flussi di lavoro, chiamati anche scenari, sono un ottimo metodo per interagire con i tuoi clienti, indirizzandoli efficacemente lungo l’imbuto di vendita e assicurandoti così che facciano esattamente ciò che ti aspetti da loro – sia che debbano iscriversi alla tua newsletter, scaricare il tuo e-book, comprare un prodotto o concludere un acquisto non ancora completato.

Utilizzi già gli scenari? Se non è così, ti stai perdendo numerose opportunità, i flussi di lavoro infatti sono un ottimo modo per coltivare i rapporti con i tuoi clienti e rafforzare il loro coinvolgimento. Alcune ricerche mostrano che l’automazione del marketing può aumentare la produttività di vendita del 14,5 %. Anche le altre statistiche sono molto promettenti: i messaggi email automatizzati aumenterebbero del 70,5 % il tasso di messaggi aperti rispetto ai comuni messaggi di marketing, il tasso dei click invece aumenterebbe addirittura del 152 %. Ci sono quindi tantissimi motivi che dovrebbero stimolarti a cominciare a creare scenari automatizzati per il tuo marketing.

Il tuo primo passo: creare scenari automatizzati per l’email marketing

Gli scenari (in inglese vengono chiamati workflows) sono tra gli strumenti più efficaci nel mondo dell’email marketing, perciò sarebbe giusto prestarvi un po’ di attenzione.

Il primo passo è sicuramente quello di automatizzare l’invio dei tuoi messaggi email, ma per fare ciò avrai bisogno di un nuovo partner.

I fornitori di servizi di email marketing sono diversi ed è diversa anche la loro offerta. Ciò significa che nella scelta del fornitore dovrai fare attenzione che questo ti consenta di creare scenari di email automatizzati. Ma è importante anche che l’intero processo sia il più semplice, veloce ed efficace possibile.

Se come fornitore scegli per esempio SqualoMail, potrai creare, con l’aiuto della piattaforma, scenari personalizzati di messaggi automatizzati, che potranno essere attivati da una vasta gamma di eventi diversi.

Elenchiamo alcuni degli esempi più frequenti:

  • quando una persona si iscrive alla tua lista per l’invio delle newsletter,

  • quando una persona compila il modulo sul tuo sito,

  • quando una persona clicca sul collegamento nella newsletter,

  • quando una persona visita una pagina del tuo blog,

  • quando una persona diventa un potenziale cliente classificato,

Gli scenari della posta elettronica possono basarsi anche sulle informazioni che raccogli nei tuoi database, tra questi ci sono per esempio:

  • visualizzazioni delle pagine,

  • click nei messaggi di posta,

  • trasferimenti di contenuti,

  • caratteristiche dei contatti,

  • combinazioni dei fattori sopra elencati.

Questi sono solo alcuni esempi di cosa puoi fare con l’uso degli scenari. Ma ci sono anche altre opzioni e poi puoi automatizzare molto di più dell’invio di messaggi email per risparmiare ancora più tempo e sforzo, ma anche per migliorare il tuo marketing e di conseguenza i tuoi affari.

Negli articoli seguenti vedremo ancora più in dettaglio come creare messaggi automatizzati con l’aiuto della piattaforma SqualoMail, oggi invece ci concentreremo sui 15 esempi di scenari che dovresti assolutamente includere nella tua automazione dell’email marketing.

#1: Scenario tematico

Trigger principale: visualizzazione delle pagine e download dei contenuti

In questo caso devi creare uno scenario individuale per ogni campo tematico del quale ti occupi. Se per esempio ti occupi della vendita di tutto ciò di cui hanno bisogno i cavalli, i tuoi settori principali includono cibo per cavalli, attrezzatura e alloggi per cavalli, per ognuno di questi settori dovrai creare uno scenario diverso. Ciò significa che per ognuno dei settori scelti dovrai creare diversi contenuti e un diverso scenario che poi invierai in maniera automatizzata ai tuoi destinatari.

Come trigger principale puoi per esempio utilizzare il download di determinati contenuti. Se il visitatore del tuo sito web scarica un e-book sull’alimentazione dei cavalli, questo attiva il flusso di lavoro che riguarda il cibo per cavalli e comincia ad inviare contenuti utili su questo tema.

#2: Scenario per dare il benvenuto ai nuovi iscritti del tuo blog

Trigger principale: iscrizione al tuo blog

In questo caso puoi inviare ai nuovi abbonati del tuo blog un amichevole benvenuto. Quando questi si iscrivono o abbonano alle news del tuo blog, puoi ringraziarli di essersi iscritti e ricordargli tutti i vantaggi del tuo blog, informarli nuovamente sulle impostazioni attuali del loro abbonamento (dandogli la possibilità di modificarle) e offrirgli da leggere i tuoi articoli migliori ovvero che hanno riscontrato maggiore succeso tra gli altri lettori.

#3: Scenario per dare il benvenuto ai tuoi nuovi clienti

Trigger principale: cambio dello status nel ciclo di vita

Quando un visitatore del tuo sito web effettua il suo primo acquisto trasformandosi così in un cliente, è un’ottima opportunità per inviargli un messaggio e dargli il benvenuto. Il loro status infatti è appena cambiato da contatto a cliente il che rappresenta un nuovo livello nel ciclo di vita.

Il messaggio di benvenuto rappresenta un ottimo modo per costruire un rapporto positivo, oltretutto può anche stimolare i clienti ad effettuare un altro acquisto. E se il prodotto o il servizio acquistato dal cliente ha bisogno da parte sua di qualche conoscenza o altri tipi di abilità, puoi utilizzare questo messaggio anche per offrirgli informazioni utili o fonti di qualità dove potrà trovare tutto ciò che gli serve. Dei messaggi di benvenuto ne abbiamo già parlato nell’articolo

@blue-box Messaggi di benvenuto – pianificare e realizzare la sequenza perfetta. Se vuoi saperne di più ti consigliamo di leggere anche questo contenuto.

#4: Scenario per contatti attivi

Trigger principale: visite, click e compilazione moduli

Ogni marchio ha un suo gruppo di contatti più attivi, cioè quelli che rispondono maggiormente ai messaggi di questo marchio – e questi contatti andrebbero sfruttati. Crea una lista dinamica, sulla quale verranno aggiunti automaticamente i contatti che dimostrano di essere più attivi. I trigger principali per creare questa lista possono essere per esempio, un alto numero di visite al tuo sito web, un alto numero di click sui collegamenti nei tuoi messaggi email, un alto numero di moduli compilati …

Con questo flusso di lavoro potrai sfruttare i tuoi fan più accaniti per creare un gruppo che sui social media condividerà i tuoi contenuti migliori promuovendo così il tuo marchio. Questi contatti sono già legati a te, perciò ci sono più probabilità che condividano i tuoi contenuti e parlino bene di te.

#5: Scenario per coltivare le relazioni con i potenziali clienti

Trigger principale: conversione multipla nella parte superiore dell’imbuto di vendita

Se hai un gruppo di contatti che ha ripetutamente risposto bene alle tue offerte nella parte superiore dell’imbuto di vendita, eseguendo lì l’azione desiderata (ad esempio scaricato il tuo e-book o partecipato al tuo webinar), allora questi contatti sono sicuramente pronti per il passaggio successivo. È quindi ora di offrirgli qualcosa in più.

È quindi possibile creare un flusso di lavoro che sposti questi contatti in avanti, verso la fine dell’imbuto di vendita. Puoi includervi anche varie offerte, contenuti interessanti, prove gratuite e simili – in pratica tutto ciò che può condurti alla conversione desiderata.

#6: Scenario con notifiche per i tuoi rappresentanti di vendita

Trigger principale: visualizzazioni della pagina nella parte inferiore dell’imbuto di vendita/eventi di conversione

Ogni sito Web ha sottopagine specifiche ed eventi di conversione che mostrano più chiaramente l’interesse per determinati prodotti rispetto ad altri. Il tuo compito è identificare questi eventi e pagine di conversione; solitamente includono pagine con descrizione del prodotto, pagine con il listino prezzi e simili – cioè pagine che vengono visualizzate dai visitatori quando questi sono effettivamente interessate ai tuoi prodotti o servizi.

Dopo aver identificato queste pagine ed eventi, utilizza un flusso di lavoro che attivi una notifica email interna per il tuo reparto vendite. Questa notifica lo avviserà dell’attività menzionata e, con l’aiuto della personalizzazione, fornirà al al reparto vendite tutte le informazioni necessarie su un determinato cliente potenziale . Ciò consentirà agli addetti alle vendite di connettersi con un potenziale cliente al momento giusto e quindi ottenere i migliori risultati possibili.

#7: Scenario di riconnessione

Trigger principale: contatti inattivi

L’obiettivo di questo scenario è risvegliare i contatti inattivi. Il flusso di lavoro è quindi destinato a reintegrare i contatti che una volta soddisfacevano i criteri di una determinata lista. Le condizioni possono includere, ad esempio, il periodo di tempo trascorso dall’ultima visita alla pagina, l’ultimo click su un collegamento in un’email o l’ultimo modulo compilato, questa condizione poi attiva un messaggio email.

In questo scenario puoi includere, ad esempio, un’offerta esclusiva o un coupon, per entusiasmare nuovamente i destinatari con la tua offerta.

#8: Scenario per eventi

Trigger principale: registrazione o partecipazione

Organizzi eventi o eventi online come ad esempio webinar? Allora è anche possibile utilizzare i flussi di lavoro email per automatizzare la comunicazione con chi si è registrato o ha partecipato, prima, durante e dopo l’evento.

Ad esempio, è possibile creare un flusso di lavoro che fornisca a tutti i partecipanti le informazioni importanti di cui hanno bisogno prima dell’evento, come informazioni su alloggi, orari degli eventi o requisiti tecnici per il webinar. Alla fine dell’evento, è possibile creare un flusso di lavoro che offra ai partecipanti l’accesso ai materiali dell’evento, promuovendo ulteriormente le relazioni attraverso contenuti aggiuntivi o promuovendo eventi futuri.

#9: Scenario per diminuire il tasso dei carrelli abbandonati

Trigger principale: carrello abbandonato

Ne abbiamo già parlato molto dell’importanza di ridurre il numero dei carrelli abbandonati, ma il fatto è che per ogni marchio che ha il proprio negozio online, questa quota rappresenta una perdita di profitto importante. Il concetto è abbastanza semplice: quando qualcuno visita il tuo negozio online, aggiunge uno o più prodotti nel carrello e poi lascia la pagina senza concludere l’acquisto, e questo poi innesca uno scenario.

Questo scenario invia poi un messaggio email per ricordare ai destinatari che hanno abbandonato il carrello e per motivarli a concludere l’acquisto, oppure con un codice sconto speciale o qualche altro incentivo all’acquisto. Se vuoi saperne di più sui carrelli abbandonati e su come ridurne il numero, leggi il nostro articolo

@blue-box

Strategie email creative per diminuire il tasso dei carrelli abbandonati. Scopri quello che la tua concorrenza non ha ancora scoperto.

 

#10: Scenario per le vendite ‘upsell’

Trigger principale: acquisti precedenti

Lo scenario per le vendite ‘upsell’ è principalmente destinato a vendere di più ai clienti esistenti. La comunicazione con i clienti non finisce certo una volta effettuato l’acquisto, anzi, tutto inizia proprio in quel momento.

Un flusso di lavoro ben preparato per le vendite ‘upsell’ può convincere i clienti esistenti ad aggiornare i loro acquisti. Crea una lista dinamica dei contatti che hanno acquistato un determinato prodotto o ordinato un determinato servizio e poi prepara un flusso di lavoro che proponga anche altri prodotti o servizi.

#11: Scenario per la soddisfazione dei clienti

Trigger principale: feedback alti o bassi dei clienti

Se chiedi regolarmente ai tuoi clienti di valutare la loro esperienza d’acquisto, questo ti fornisce un’ottima base per il tuo scenario per migliorare la soddisfazione dei clienti. Sarà più semplice chiedere ai tuoi clienti di valutare il tuo servizio o i tuoi prodotti con una valutazione numerica, e poi in base a questi numeri determinare il livello di soddisfazione dei clienti. Ad esempio: tutti i clienti che ti hanno valutato con un punteggio di 7 o superiore sono soddisfatti, il resto invece non lo è.

Ora è il momento di includere i clienti in due diverse liste dinamiche per le quali creare due scenari separati. Uno è quindi destinato ai clienti soddisfatti e l’altro a quelli insoddisfatti. A quelli soddisfatti puoi offrire contenuti esclusivi, offerte e sconti, d’altra parte invece puoi preparare contenuti progettati per rendere i tuoi clienti insoddisfatti almeno un po’ più felici, come offerte speciali e contenuti interessanti.

Se vuoi fare un passo in più, puoi segmentare i clienti insoddisfatti in base al motivo della loro insoddisfazione, in modo da poter inviare messaggi ancora più mirati che vadano a risolvere esattamente i motivi che hanno reso insoddisfacente la loro esperienza.

#12: Scenario per il successo/coinvolgimento dei clienti

Trigger principale: metriche di successo o uso del prodotto

Se raccogli i dati che riguardano il successo dei clienti hai un’ottima opportunità per creare un nuovo scenario. Ad esempio, se desideri creare una serie di case study sui clienti, puoi, non appena un cliente raggiunge determinate metriche di successo, attivare automaticamente un’email dove chiedi ai clienti se sarebbero interessati a far parte della tua storia di successo.

Allo stesso tempo, se si segue il modo in cui i clienti utilizzano i propri prodotti, è possibile identificare quelli che mostrano scarso coinvolgimento e offrirgli risorse e informazioni per istruirli sulle caratteristiche del prodotto, consentendogli di utilizzarlo meglio e avere un’esperienza utente migliore.

#13: Scenario ricordare il prossimo acquisto

 

Trigger principale: acquisti effettuati in cicli

Il tuo database di clienti include principalmente clienti che effettuano acquisti in determinati periodi o cicli? Allora includi questi contatti nello scenario che viene attivato ogni volta che effettuano un acquisto.

Se per esempio vendi lenti a contatto e il tuo cliente acquista una fornitura semestrale di lenti, puoi includere quel cliente nel flusso di lavoro, che cinque mesi dopo l’ultimo acquisto lo avviserà che la scorta di lenti sta per finire e che potrebbe essere il momento di ordinare un nuovo pacchetto.

#14: Scenario servizio clienti

Trigger principale: un cliente o potenziale cliente contatta il team di assistenza clienti via email o modulo online

I clienti a volte hanno delle domande sui tuoi prodotti o servizi e capita anche che si verifichino dei problemi. Questo ovviamente è normale, ma aiutare i clienti richiede molto tempo prezioso da parte tua o di uno dei tuoi collaboratori.

Uno dei modi più efficaci per evitare questo spreco di tempo è utilizzare un flusso di lavoro di categorizzazione per modificare e segnalare i messaggi dei clienti e poi assegnarli a un singolo dipendente del servizio clienti. Ciò ti consentirà di sapere esattamente cosa è già stato risolto e ciò che è ancora rimasto in sospeso.

#15: Scenario per gli affari conclusi

Trigger principale: quando il cliente conferma elettronicamente l’offerta o firma il contratto

Concludere un affare è chiaramente il passo più importante per una vendita di successo, quindi la posta elettronica è davvero importantissima in questo caso. E se automatizzi questa parte con uno scenario per gli affari conclusi, sari in grado di avere più tempo per rafforzare la connessione con i clienti al telefono, dal vivo o in qualche altro modo.

Con il flusso di lavoro per gli affari conclusi, è possibile attivare un messaggio di conferma quando un potenziale cliente conferma l’offerta o firma il contratto e diventa quindi un cliente.

Per concludere …

Pensiamo di essere riusciti a convincerti che gli scenari automatizzati per l’email marketing sono qualcosa che merita la tua attenzione. Sebbene le cose possano sembrare complicate a prima vista, il fatto è che l’investimento iniziale di tempo e fatica ti ripagheranno. Naturalmente, è anche importante affrontare le cose con l’aiuto e gli strumenti giusti.

La piattaforma SqualoMail può esserti di grande aiuto, in quanto ti consente di automatizzare facilmente l’invio di messaggi email, ma la cosa migliore è che puoi cominciare subito. Sei pronto a provare qualcosa di nuovo e migliorare la tua attività?

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